Tamoxifene senza lattosio, capsule in Farmacia
A oggi sono in corso diversi studi clinici che mirano a comprendere meglio l’efficacia delle statine nella prevenzione dei tumori, ma il loro utilizzo a questo scopo, per il momento, non è ancora consigliato perché mancano le prove fornite dagli studi clinici. A oggi l’unico uso consolidato di terapia preventiva è neltumore al seno. Da anni il tamoxifene, un medicinale appartenente alla classe dei “modulatori selettivi del recettore degli estrogeni” (SERM) è impiegato come prevenzione secondaria in donne che hanno già avuto un tumore al seno. Il trattamento riduce infatti la probabilità che la malattia possa ricomparire nella stessa mammella (se è stata effettuata una chirurgia conservativa) o in quella controlaterale.
- Gli effetti collaterali più diffusi, oltre al senso di nausea, sono le vampate di calore e sudore, in particolare durante la notte.
- Per prevenire il cancro al polmone si sta valutando l’efficacia dell’aspirina che ha mostrato un promettente effetto preventivo negli studi sugli effetti cardioprotettivi.
- La dieta non può però essere considerata una forma di farmaco-prevenzione perché a oggi non siamo ancora in grado di identificare con precisione quali siano le sostanze preventive che la caratterizzano.
- Attualmente si ritiene che cinque anni siano la durata ideale per pazienti in pre-menopausa, mentre per le pazienti in post-menopausa la durata è variabile.
- Il suo utilizzo è attualmente sconsigliato in gravidanza ed allattamento, sebbene non si abbiano dati sufficienti per stabilirne la pericolosità.
Gli ormoni, pertanto, si legano a questi recettori in modo tale da svolgere le funzioni biologiche necessarie alla sopravvivenza delle suddette cellule tumorali. Ricordiamo inoltre che nelle donne in pre-menopausa, l’utilizzo del tamoxifene può causare il blocco del ciclo mestruale. Tuttavia, è bene precisare che tale blocco non influisce sull’efficacia del farmaco. Il tamoxifene può amplificare l’effetto del warfarin (Coumadin®), un farmaco somministrato per fluidificare il sangue nei soggetti con tendenza alla formazione di trombi.
E’ possibile prendere Tamoxifene ratiopharm durante la gravidanza e l’allattamento?
Il gruppo di ricerca ha notato come le donne con sintomi come nausea e vomito abbandonassero più frequentemente la terapia. La decisione di interrompere il trattamento, tuttavia, era spesso dettata da sintomi confusi per effetti collaterali del tamoxifene, ma in realtà causati da altro. Infatti, ad abbandonare la cura non erano solo le donne sottoposte a terapia ormonale, ma anche coloro che al posto del farmaco assumevano un placebo e che soffrivano comunque degli stessi sintomi. Risultati che dimostrano come i benefici di una terapia ormonale preventiva paghino talvolta il prezzo di una cattiva informazione o di una decisione non condivisa.
Quali Effetti Indesiderati può causare il Tamoxifene?
Hope Rugo, professoressa di medicina clinica e direttore del programma di oncologia seno e sperimentazioni cliniche presso Helen Diller Family Comprehensive Cancer Center, dell’Università della California di San Francisco, ha scritto un editoriale di accompagnamento allo studio. L’inibitore dell’aromatasi, secondo Rugo, ha portato a maggiori problemi sessuali, osteoporosi, sintomi articolari e muscolari. Questi “possono essere più nocivi alle giovani donne che le vampate di calore sperimentati con tamoxifene” ha scritto Rugo.
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La farmaco-prevenzione consiste nell’impiego di medicinali, vitamine o altre sostanze in grado di ridurre il rischio di sviluppare una o più malattie. Il miglior uso degli inibitori dell’aromatasi nelle donne in premenopausa potrebbe essere in coloro che presentano una “malattia ad alto rischio”, ha detto, come quelli con tumori più grandi o più coinvolgimento Tamoxifene dei linfonodi. Per questo gli inibitori dell’aromatasi sono stati tradizionalmente usati nelle donne in postmenopausa e hanno dimostrato di funzionare meglio per loro rispetto al tamoxifene. Tamoxifene è tipicamente usato in pazienti con cancro al seno che non hanno ancora passato la menopausa perché può bloccare l’estrogeno che è circolante nel corpo.